Home      Chi siamo      Contattaci      Email      Album      Versione Italiana          
Libri e Multimedia Ricerche Genealogiche Prodotti I Links Itinerari Siciliani    

  • Se sei interessato a prodotti sulla Sicilia in generale clicca qui

  • Se sei interessato alle ricerche genealogiche clicca qui

  • Se sei interessato a visitare la Sicilia clicca qui

  • Se sei interessato ad un altro Comune della Sicilia clicca qui


Trapani, le opere d'arte Trapani, le opere d'arte

Testo e Regia Giovanni Montanti
Consulenza Daniela Scandariato
Voce Giancarlo Cara
Riprese, Montaggio e Post-produzione Gianni Basciano
Durata min. 35
Prezzo:
DVD Euro 20,00 (incluse spese di spedizione)

Versione disponibile: italiano  

Informazioni su come acquistare questo video

Nella cultura storica ed artistica di Trapani la fede ha avuto un ruolo fondamentale. Agli inizi dell'800 la città contava oltre sessanta chiese, quattordici conventi e otto monasteri, oltre a numerosi oratori. Cos'è rimasto dei preziosi capolavori in essi custoditi ?

Scoprire e conoscere le opere che artigiani, scultori e pittori, hanno creato nel '500, nel '600 e nel '700, facendo meritare a Trapani la denominazione di "Firenze della Sicilia", è come passeggiare a ritroso nella storia della città che ebbe per protagonisti illuminati sacerdoti, opulenti nobili, valenti maestranze.

 

 

Questo documentario vuol essere un invito per i trapanesi a guardare con occhi più attenti una scultura, una tela, un altare, che mai hanno visto o hanno visto solo soffermandosi un momento; vuole favorire il recupero di un rapporto con la città andato perduto; vuole contribuire a colmare un vuoto della conoscenza ed essere un antidoto alla "non-memoria collettiva".

Un sobrio racconto e suggestive immagini stimoleranno emozioni e riflessioni che aiuteranno a capire meglio Trapani, la sua gente e la sua gloriosa storia.


Trapani, i monumenti Trapani, i monumenti

Testo e Regia Giovanni Montanti
Voce Giancarlo Cara
Riprese, Montaggio e Post-produzione Gianni Basciano
Durata min. 30
Prezzo:
DVD Euro 20,00 (incluse spese di spedizione)

Versione disponibile: italiano  

Informazioni su come acquistare questo video

La gloriosa storia di Trapani dal XIII secolo alla fine dell'800 raccontata attraverso un testo ricco di notizie e suggestive immagini del centro storico, dei suoi tesori architettonici, degli incantevoli scorci: i bastioni, le torri, i palazzi, le chiese, le antiche strade, i portali, i cortili.  

 

 

Un affascinante viaggio nel tempo e nello spazio alla scoperta di ciò che rimane del passaggio di popoli e culture che hanno fatto di Trapani una delle più belle città d'Italia.

Prezioso strumento di conoscenza per studenti, studiosi, semplici appassionati, viaggiatori, questo documentario ambisce a diventare oggetto di studio, l'inizio per nuovi approfondimenti, ma soprattutto un invito ai trapanesi affinchè diventino "turisti" dentro la propria città, "esploratori" di una Trapani da scoprire e riscoprire per recuperare il rapporto con le proprie origini.


Trapani, le origini Trapani, le origini

Testo Antonino Filippi
Regia Giovanni Montanti
Voce Giancarlo Cara
Riprese, Montaggio e Post-produzione Gianni Basciano
Durata min. 20
Prezzo:
DVD Euro 20,00 (incluse spese di spedizione)

Versione disponibile: italiano  

Informazioni su come acquistare questo video

Trapani e il suo mare. Una storia iniziata cinque millenni prima dell'avvento dell'era Cristiana, quando i navigatori approdavano sulle sue sponde per scambiare l'ossidiana con i frutti del suo fertile territorio.

Dal mito di Saturno all'emporio ericino, dalle battaglie navali tra Romani e Cartaginesi alla floridezza in epoca Imperiale, fino alle crociate in Terra Santa, le origini di Trapani ruotano attorno al suo porto, frequentato nei secoli dai naviganti di tutto il mondo e descritto da geografi e viaggiatori di ogni epoca.

Le citazioni degli storici dell'antichità, i reperti archeologici, i luoghi, le vicende e i segni della Drepana romana, ci consegnano la storia di una città che, seppur in un continuo rapporto di odio ed amore, grazie al mare fu protagonista per secoli degli avvenimenti che si svolsero nel Mediterraneo.

Il testo, frutto di un'accurata ricerca e della lettura delle fonti, e suggestive immagini, fanno di questo documentario un'opera dall'inestimabile valore divulgativo e didattico, una preziosa testimonianza di ciò che Trapani ed il suo porto furono, uno stimolo per ciò che Trapani ed il suo porto potranno diventare.  


Trapani, la settimana santa Trapani, la settimana santa

Testo e Regia Giovanni Montanti
Revisione Testo Giovanni Cammareri
Riprese Gianni Basciano Andrea Franco Sandro Guastavino Franco Marino Giuseppe Scauso Nicola Vassallo
Montaggio e Post-produzione Giovanni Basciano
Voce Giancarlo Cara
Durata min. 30
DVD Euro 20,00 (incluse spese di spedizione)

 

Informazioni su come acquistare questo video

Le chiese e le strade di Trapani sono lo scenario di quella complessa manifestazione del linguaggio rituale che è la Settimana Santa, una sorta di drammaturgia sacra che, attraverso la genuina e spontanea espressione della religiosità e della pietà popolare, ripropone gesti ed eventi relativi al Mistero della Passione, Morte e Risurrezione di Cristo.

Dalle processioni delle due Madonne (quella dei 'massari' e quella del 'popolo') del Martedì e del Mercoledì Santo ai riti esclusivamente religiosi del Giovedì Santo, dalla processione dei 'Misteri' alla 'Discesa dalla Croce' del Venerdì Santo, fino alla processione del 'Risorto' della Domenica di Pasqua, le parole e le immagini di questo documentario saranno utili ai trapanesi per riappropriarsi di un frammento della propria storia prima che sbiadisca per sempre dalla memoria, ai turisti per portare con loro la testimonianza dei semplici gesti, dei suoni, dei colori, che ogni anno, rinnovando una fede antica, fanno della Settimana Santa a Trapani uno dei più coinvolgenti eventi religiosi della Sicilia.


Preistoria e protostoria trapanese Preistoria e protostoria trapanese

Autore: Antonino Filippi (*)
Pagine: 140
Data di pubblicazione: febbraio 2014
Caratteristiche tecniche: formato 16,5 x 23,5; carta 100 gr. e carta patinata opaca 130 gr.; copertina carta patinata opaca 300 gr.; illustrazioni e foto b/n e colori.

Il volume è stato pubblicato con il contributo del Gruppo Archeologico "Drepanon"
 

Informazioni su come acquistare questo libro  

Disponibile in Italiano  

Questo volume raccoglie i risultati dei ritrovamenti effettuati nel Trapanese durante l'ultimo venticinquennio (grazie ad attività di ricognizione nelle campagne), dello studio dei materiali preistorici custoditi nel Museo Interdisciplinare Regionale "A. Pepoli" di Trapani e dell'attività di ricerca e scavo archeologico condotta fra il 2007 e il 2010 sul Monte Bonifato di Alcamo.  

Il territorio che nel titolo viene indicato con il termine "trapanese" rappresenta in realtà un vasto comprensorio che abbraccia gran parte della porzione settentrionale dell'attuale provincia di Trapani, isole Egadi comprese.  

L'Autore ha seguito la tradizionale scansione cronologica della preistoria e protostoria siciliana, descrivendo per ogni fase i siti e i materiali provenienti dalle diverse aree geografiche prese in esame. Inoltre, per ogni periodo analizzato, l'esposizione delle "osservazioni" sul territorio trapanese è preceduta da una sintesi di carattere generale relativa all'inquadramento culturale della Sicilia, con particolare attenzione ai dati archeologici provenienti dalla porzione meridionale dell'attuale provincia di Trapani, in special modo i territori della bassa valle del Belice, del Delia e del Mazaro, dove, soprattutto nell'ultimo quarantennio, le ricerche hanno fornito un quadro più ampio e dettagliato delle culture preistoriche che vi si sono succedute.  

(*) Antonino Filippi, nato a Torino nel 1967, insegnante, è laureato in Archeologia presso l'Università di Palermo. Ha condotto ricerche storiche e archeologiche nel territorio della provincia di Trapani, collaborando per conto della Soprintendenza BB.CC.AA. alla redazione della carta archeologica del PPR-Ambito 1. È autore delle monografie Antichi insediamenti nel territorio di Alcamo (1996) e Un antico porto nel Mediterraneo. Archeologia e storia di Trapani dall'età arcaica a quella bizantina (2005). Suoi articoli sono stati pubblicati su riviste specializzate e atti di convegni di studi sulla Sicilia antica. Ha collaborato con la casa editrice "Il Sole" alla redazione dei testi di alcuni documentari. Per il Museo Regionale "A. Pepoli" di Trapani ha condotto lo studio della collezione di reperti preistorici. È stato fondatore del Gruppo Archeologico "Drepanon", che ha diretto dal 2006 al 2011, e ideatore e organizzatore del "Progetto Bunifat", attività di ricerca archeologica sul Monte Bonifato di Alcamo negli anni 2007-2010.


Rewind In Sicilia Rewind In Sicilia (5 DVD)

Autore: Giacomo Pilati (*)
Editing e post-produzione: Francesco Siro Brigiano
 

Informazioni su come acquistare questi DVD  

Disponibile in Italiano  

Storie siciliane di tanti anni fa. Raccolte sotto cieli diversi fra gli anni '80 e '90. Rivelate da un comune senso di appartenenza a un grande disegno del destino. Interviste che potevano essere romanzi, ma anche canzoni e poesie. Ventisette capitoli di un intrigante libro della memoria. Per fermare il tempo. Per fermare le parole. Che sono le uniche cose che ci restano per spezzare il silenzio della dimenticanza. Quasi 9 ore di filmati, 27 interviste realizzate da Giacomo Pilati, digitalizzate e restaurate.

LA MEMORIA: Vincenzo Scalabrino (ha lavorato negli anni '20 nelle saline trapanesi di Aden, unico testimone di una grande epopea imprenditoriale), Fortunato Giordano (ultimo cantore di"triunfi" e novene a santa Rosalia), Giacomo Giardina (venditore ambulante e pecoraio, incoronato nel 1929 poeta futurista da Filippo Tommaso Marinetti), Mommo Solina (storico rais della tonnara di Bonagia, erede di miti millenari), Nino Canino (ultimo discendente di una antica famiglia di pupari siciliani), Giovanni Castiglione (mandriano nelle campagne di Cornino, protagonista di transumanze e vecchi riti).  

IL CORAGGIO: Rita Bartoli Costa (vedova del giudice Antonio Costa, ucciso dalla mafia a Palermo), Felicia Impastato (madre di Peppino Impastato, ucciso dalla mafia a Carini), Ennio Pintacuda (Gesuita, sociologo, ispiratore della "primavera" di Palermo), Ludovico Corrao (Sinddaco di Gibellina, ha guidato la rinascita del paese dopo il terremoto), Anna Giordano (Premio Nobel per l'ambiente. Ha sconfitto le doppiette dei bracconieri sullo Stretto di Messina), Maria Saladino (ha fondato villaggi dei fanciulli a Camporeale, strappando terreni e manovalanza alla mafia).  

L'ERESIA: Danilo Dolci (scrittore, sociologo, più volte candidato al Nobel per la pace per le battaglie non violente per l'affermazione dei diritti civili in Sicilia), Vito Cavarretta (psichiatra, autore della teoria della rifrazione ottica e del relativo osservatorio astronomico), Peppe Cizio (intellettuale e imprenditore eclettico, è stato arrestato e poi assolto per mafia e corruzione; si è sempre proclamato vittima della magistratura), Melchiorre Gerbino (globe trotter di Calatafimi, protagonista per anni della trasmissione televisiva "Maurizio Costanzo show"), Carmelo Morreale (pittore e polemista, ha vissuto incarnando gli ideali rinascimentali di Leonardo da Vinci).  

L'ARTE: Domenico Li Muli (scultore e pittore, autore di numerose opere d'arte a Trapani e in Sicilia), Lino Tardia (pittore, studio in via Margutta a Roma, le sue opere sono esposte in diverse parti del mondo), Fratelli Ducato (decoratori di carretti siciliani a Bagheria, la loro arte ha ispirato Renato Guttuso), Alberto Giambalvo (scrittore contadino, ha pubblicato uno straordinario libro di racconti e ha tradotto in siciliano l'Odissea), Gino Bisbini (clown in pensione, erede di una grande famiglia circense italiana. Ha incontrato l'amore in Sicilia).  

IL VIAGGIO: Nat Scammacca (poeta siculo americano, protagonista del movimento culturale "Antigruppo"), Andrea Alberti (grande interprete del jazz italiano, ha fondato gruppi e orchestre musicali), Mario Cassisa (pittore e animatore culturale, dopo aver girato il mondo ha scelto Trapani per il suo 'buen ritiro'), Cecè e Silvana Paladino (ered dei Florio, esploratori e sportivi, vivono in Madagascar), Nicola Badalucco (sceneggiatore dei grandi capolavori di Luchino Visconti, è il padre della fiction "La Piovra").  

(*) Giacomo Pilati è nato a Trapani. Tra i suoi libri, "Le Siciliane" (tradotto in diverse lingue), "Le altre Siciliane", "La città dei poveri", "Minchia di re" (al cinema "Viola di mare"), "Sulla punta del mare", "La cucina trapanese e delle isole".


Un antico porto nel Mediterraneo: archeologia e storia di Trapani dall'età arcaica a quella bizantina Un antico porto nel Mediterraneo: archeologia e storia di Trapani dall'età arcaica a quella bizantina

Autore: Antonino Filippi
Pagine: 155
Data di pubblicazione: settembre 2005
Caratteristiche tecniche: formato 17 x 24; carta patinata opaca 130 gr.; copertina su carta patinata 300 gr. plastificata a 4 colori; 54 illustrazioni e foto b/n e colori.

Disponibile in Italiano.

Informazioni su come acquistare questo libro

Obiettivo di questo lavoro è di mettere insieme i dati noti dalla documentazione storica antica e quelli provenienti da occasionali ritrovamenti archeologici eseguiti in più riprese, sin dal XVII secolo, soprattutto da storici ed eruditi locali, nel tentativo di comporre attraverso questi "frammenti" una prima analisi sulla storia e l'antica topografia della città, inserendola nel più ampio contesto della storia della Sicilia antica. I limiti cronologici fissati sono compresi fra l'età arcaica e la conquista mussulmana dell'isola.

L'articolazione degli argomenti proposti si sviluppa:

  • Nel primo capitolo con una storia degli studi, dove si illustra in ordine cronologico, dal XVI secolo ai nostri giorni, la storia della ricerca storica e archeologica a Trapani inerente al periodo preso in esame.

  • Nel secondo capitolo si esamina l'aspetto toponomastico relativo alla denominazione della città, ma anche la micro toponomastica esistente nell'area urbana e nell'immediato entroterra; inoltre, viene considerato l'aspetto geologico e morfologico del territorio di Trapani e del suo più vicino entroterra, per comprendere meglio le peculiarità topografiche di questo particolare sito.

  • Il terzo capitolo raccoglie le fonti storiche antiche relative al sito.

  • Il quarto capitolo tratta la documentazione archeologica trapanese, con una suddivisione in schede dei reperti noti ancora conservati in musei e collezioni e di quelli andati perduti ma dei quali se ne ha memoria attraverso diversa documentazione: epigrafi, monete, vasellame e altro materiale pertinente a varie classi (metalli, sarcofagi, ecc.).

  • Nel quinto capitolo, partendo dall'analisi sulla letteratura mitologica relativa alla storia della città, attraverso un lavoro di sintesi di tutti i dati precedentemente presentati (storici, geologici, toponomastici e archeologici), si propone, seguendo un ordine cronologico, un primo tentativo di interpretazione della storia, la topografia e la storia dell'arte antica della città di Trapani.

  • Chiude il lavoro un'ampia bibliografia articolata per autori.

(*) Antonino Filippi, nato a Torino nel 1967, insegnante, è laureato in Archeologia presso l'Università di Palermo. Ha condotto ricerche storiche e archeologiche nel territorio della provincia di Trapani, collaborando per conto della Soprintendenza BB.CC.AA. alla redazione della carta archeologica del PPR-Ambito 1. È autore delle monografie Antichi insediamenti nel territorio di Alcamo (1996) e Un antico porto nel Mediterraneo. Archeologia e storia di Trapani dall'età arcaica a quella bizantina (2005). Suoi articoli sono stati pubblicati su riviste specializzate e atti di convegni di studi sulla Sicilia antica. Ha collaborato con la casa editrice "Il Sole" alla redazione dei testi di alcuni documentari. Per il Museo Regionale "A. Pepoli" di Trapani ha condotto lo studio della collezione di reperti preistorici. È stato fondatore del Gruppo Archeologico "Drepanon", che ha diretto dal 2006 al 2011, e ideatore e organizzatore del "Progetto Bunifat", attività di ricerca archeologica sul Monte Bonifato di Alcamo negli anni 2007-2010.


I Misteri di Trapani I Misteri di Trapani Suoni e immagini

Testo Giovanni Cammareri
Riprese Gianni Basciano Nicola Caronia Enzo Lucchese
Montaggio Enzo Lucchese
Voce Giovanni Montanti
Post-produzione Centro Video Sud
Durata min. 50
 

Informazioni su come acquistare questo video

Nella superba rappresentazione inanimata del Venerdì Santo trapanese, i momenti significativi della Passione e Morte sono narrati da diciotto gruppi statuari in legno tela e colla, seguiti dal Cristo morto e dalla statua dell'Addolorata, comunemente chiamati Misteri.  

 

 

 

 


 

Perle di Sicilia - Edizioni Affinità Elettive Perle di Sicilia
Trapani, Selinunte, Marsala, Egadi, Erice, Mozia, Pantelleria, Segesta.

Autrici: Maria Rosaria Falcone e Romilda Nicotra
Pagine: 176
Data di pubblicazione: Giugno 1998

Testo in lingua italiana illustrato con foto, disponibile anche in versione inglese, francese, tedesco.

Informazioni su come acquistare questo libro

Il territorio trapanese presenta numerose caratteristiche strettamente legate l'una all'altra che costituiscono l'anima stessa di questa provincia. Ecologia, tradizioni, architettura, spiagge, gastronomia, archeologia, mistero, storia, avventura, artigianato, cultura rappresentano un'unica catena che lega tutti i centri e tulta la gente.

Il patrimonio archeologico monumentale ed artistico di questa terra è immenso. Grotte preistoriche, resti di popoli misteriosi, insediamenti punici, architettura bizantina, araba normanna, barocca, rinascimentale, moderna. All'opera umana fa da cornice una natura sontuosa, ora dolce ora selvaggia.

Golfi bellissimi, spiagge dorate, aspre scogliere, corsi d'acqua, morbide valli, vette imponenti, ambienti lacustri, riserve naturali, saline rese magiche dai giochi del sole, isole vulcaniche.

L'unica vera pecca della provincia di Trapani è che non entra tutta in valigia."