MOSAICI DI PIAZZA ARMERINA
Autori: Armando Cordaro e Renato Incardona
Pagine: 80
Testo in lingua italiana, inglese, francese, tedesco, spagnolo
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Una delle più belle guide turistiche sui mosaici di Piazza Armerina, corredata da suggestive foto a colori e da un testo ricco di informazioni sulla mitologia.
Piazza Armerina
Autrici: Maria Rosaria Falcone e Romilda Nicotra
Pagine: 142
Data di pubblicazione: Luglio 2000
Testo in lingua italiana illustrato con foto, disponibile anche in versione inglese, francese, tedesco.
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Rinomata per gli splendidi mosaici, Piazza Armerina vanta una cospicua produzione di grano, olive, frutta, uva e mandorle. Rilevante è l'allevamento di bovini e ovini i cui prodotti si possono gustare nelle annuali Fiere che si tengono nei mesi di maggio e settembre.
Il nome Piazza deriva dal latino Platea o (Platia) che significa "piazza, mercato". L'appositivo Armerina venne aggiunto nel 1862 per la vicinanza con l'omonimo monte. Il primo nucleo abitato risale al VII secolo a.C. e in esso vi si stanziarono greci, romani e bizantini.
Nel periodo medioevale fu conquista dei Normanni nella persona del conte Ruggero d'Altavilla che fece ivi insediare una colonia di lombardi. Nel 1150 il borgo venne distrutto e solo nel 1163 fu ricostruito ad opera del re Guglielmo I che fece edificare mura e torri fortificate. Sotto la dinastia aragonese vi venne indetto il Primo Parlamento siciliano in occasione della Guerra del Vespro.
Nel 1589 venne istituita la prima Università degli Studi grazie all'influenza dei Gesuiti e fu attiva sino al 1767, anno in cui quest'ordine religioso venne esiliato dalla Sicilia.
Nel settore monumentale sono di notevole importanza la Chiesa di S. Pietro del 1500 ricca di altari e archi marmorei e il Duomo barocco e il campanile in stile gotico-catalano edificato nel 1604 che conserva pitture del XVI secolo e due organi di legno intagliato.
Fra le strutture urbanistiche citiamo il Castello Spinelli del XII secolo e il Priorato di S. Andrea di gusto normanno costruito nel 1096.
Nella limitrofa località Montagna di Marzo vi sono insediamenti preistorici e Greci e nella contrada Casale si trova la sontuosa Villa romana del Casale del IV secolo d.C. che racchiude una miriade di bellissime pavimentazioni a mosaico, simbolo di una raffinata cultura imperiale.
Abbandonatevi alla passione per la Sicilia, dalla moderna e attiva Palermo alle numerose e tranquille piccole isole siciliane.
Visitare la Sicilia, terra del Sole. Godetevi le splendide sipagge, passeggiate lungo le strade di cittadine millenarie.
Godetevi le meriviglie del Barocco di Noto, le numerose manifestazioni culturali e religiose, sciate sulle pendici del monte Etna, il più alto vulcano attivo d'Europa, e fate un salto indietro nel tempo nella Valle dei Templi ad Piazza Armerina.