Prodotto dal Comune di Buseto Palizzolo e da GAL Ericyna Tellus
Nell'estremo lembo occidentale della Sicilia, al centro di un'area nella quale sorgono rinomate località turistiche, un'ondulata valle si estende dal monte Sparagio (la vetta più alta della provincia di Trapani) fino alle colline che guardano verso Erice, il mare e le isole Egadi.
Siamo nel territorio di Buseto Palizzolo, ameno paese dove ogni cosa racconta un pezzo di storia. Le produzioni della sua ultracentenaria vocazione agricola e pastorale, i profumi e i colori dei frutti della terra dai sapori indimenticabili, le attività artigianali e della piccola e media industria, rappresentano il fiore all'occhiello dell'economia di questo angolo di Sicilia dove è ancora possibile vivere a dimensione d'uomo.
Per sostenere e promuovere il sistema produttivo e per salvaguardare i valori culturali e religiosi che sono parte integrante della sua storia, durante tutto l'anno a Buseto Palizzolo si susseguono eventi che rappresentano un valore aggiunto allo sviluppo e al progresso della comunità.
Viaggio nei Comuni Elimo-Ericini
Buseto Palizzolo - Custonaci - Paceco - San Vito Lo Capo - Valderice
Testo e Regia Giovanni Montanti Riprese Gianni Basciano Montaggio Gianni Basciano Durata min. 30 Versioni disponibili: italiano e inglese
All'estremo ponente siciliano, là dove il Tirreno ed il Mediterraneo si incrociano, mito e storia si confondono dando vita ad atmosfere di impareggiabile suggestione.
Erice, il monte per secoli chiamato 'San Giuliano' sovrasta un'amena valle imponendole il diritto ad una storia comune di civiltà, di simbiosi di vita e costumi.
Attraverso un lento e spontaneo processo economico e sociale che ha interessato tutto l'agro ericino, la diffusa pratica dell'agricoltura e la devozione popolare hanno determinato il sorgere di insediamenti attorno ai bagli e ai santuari: in origine piccoli villaggi rurali e marinari che, ampliandosi, hanno permesso poi la formazione di centri urbani, oggi Comuni autonomi. Una storia iniziata tanti secoli fa eppure ancora viva.
Una storia scritta sui sentieri naturalistici, sulle cristalline acque del mare, sui muri di torri e bagli, sulla nuda terra, sotto il terso cielo. Una storia che È patrimonio di ogni singolo paese e di tutti coloro che, da Paceco a Valderice, da Buseto Palizzolo a Custonaci fino a San Vito Lo Capo, quotidianamente si prodigano per rendere eterni miti e leggende e preservare dall'oblio uno dei luoghi più affascinanti della Sicilia.
La Via Crucis di Buseto Palizzolo
Processione dei Misteri con gruppi viventi (Edizione 2007)
Testo e Regia Giovanni Montanti Riprese Gianni Basciano – Giampiero Gliubizzi Montaggio e Post Produzione Gianni Basciano Voce Giancarlo Cara Durata min. 45 Prezzo: DVD Euro 20,00 (incluse spese di spedizione)
Ogni anno, dal 1981, la gente di un piccolo ma ameno paese è protagonista di un evento che sintetizza, nel tempo e nello spazio, fede e amore per la propria terra.
La Domenica delle Palme è il giorno dell'evento; la Via Crucis con personaggi viventi è l'evento.
Dall'ingresso a Gerusalemme alla Resurrezione, sedici gruppi per sette interminabili ore attraversano un suggestivo paesaggio, immersi nella tranquillità e nel mite clima di un luogo come pochi ne sono rimasti.
Questo coinvolgente documentario mostra la lunga vigilia che precede l'evento, i preparativi, la processione al tramonto e tra le ombre della notte; coglie le molteplici sfaccettature di una giornata memorabile e gli umori della docile e generosa comunità di Buseto Palizzolo che si identifica nella vita di Cristo, simbolo della speranza di un'idea e di un popolo.
Buseto Palizzolo Storia e Territorio
Testo e Regia Giovanni Montanti Consulenza Prof. Giuseppe Tagliavia Riprese e montaggio Enzo Lucchese Voce Giancarlo Cara Post-produzione Lucchese Video Durata min. 40 Prezzo: DVD Euro 20,00 (incluse spese di spedizione)
Si odono suoni antichi nei borghi contadini sparsi nell'ampia
valle ondulata che dal monte Sparagio si estende fino alle
colline che guardano verso Erice, il mare e le isole Egadi.
Sulle ubertose e rilucenti terre di questo lembo di Sicilia l'uomo ha
creato nel tempo e spontaneamente un sistema territoriale rurale
ed urbano che gli ha consentito di sviluppare una civiltà a sua
misura.
Arcipelago di borghi, socialmente economicamente e
culturalmente omogenei, nel quale il turista può dissetarsi di
storia, arte, natura, paesaggi... silenzio, Buseto Palizzolo difende
orgogliosamente la sua cultura contadina e le sue tradizioni,
immortalandole a beneficio di chi vuol rivivere tempi lontani e di
chi vuol conoscere il substrato della propria identità.
La Via Crucis di Buseto Palizzolo
Processione dei Misteri con gruppi viventi (Edizione 1997)
Testo Giacomo Pilati Regia Giovanni Montanti, Giacomo Pilati Riprese Enzo Lucchese, Nicola Caronia Montaggio Enzo Lucchese Voce Giacomo Genovese Audio Giancarlo Cara Post-produzione Lucchese Video Durata min. 30 Prezzo: DVD Euro 20,00 (incluse spese di spedizione)
Buseto Palizzolo, la Domenica delle Palme, offre un grande spettacolo di fede e cultura. Quindici
scene della passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo sono rappresentate da personaggi
viventi in un suggestivo itinerario che attraversa tutto il paese. La Processione dei "Misteri" di
Buseto Palizzolo apre le manifestazioni della Settimana Santa in provincia di Trapani
costituendone un prologo di interesse sempre più crescente.
È la voglia di identificarsi attorno ad un modo di esprimere il territorio la sorgente da cui
sgorga la Processione della Via Crucis di Buseto Palizzolo, un'affermazione forte d'identità
attraverso una rilettura dei testi sacri capace di staccarsi nella messa in scena da tutte le altre
manifestazioni pur rimanendo nella tradizione. Gli attori raccontano muti le ultime vicende della
vita di Gesù in un impianto scenico mobile che asseconda un paesaggio in continua
mutazione.
Di notevole effetto la Processione che si snoda nelle ore notturne. Le ombre, i volti dei personaggi,
le musiche, creano suggestione e grande partecipazione emotiva. Nati nel 1981, i "Misteri" di
Buseto per la loro originalità si sono ritagliati un importante spazio fra le manifestazioni
sacre della Pasqua siciliana.
Perle di Sicilia Trapani, Selinunte, Marsala, Egadi, Erice, Mozia, Pantelleria, Segesta.
Autrici: Maria Rosaria Falcone e Romilda Nicotra
Pagine: 176
Data di pubblicazione: Giugno 1998
Testo in lingua italiana illustrato con foto, disponibile anche in versione inglese, francese, tedesco.
Il territorio trapanese presenta numerose caratteristiche strettamente legate l'una all'altra che costituiscono l'anima stessa di questa provincia. Ecologia, tradizioni, architettura, spiagge, gastronomia, archeologia, mistero, storia, avventura, artigianato, cultura rappresentano un'unica catena che lega tutti i centri e tulta la gente.
Il patrimonio archeologico monumentale ed artistico di questa terra è immenso. Grotte preistoriche, resti di popoli misteriosi, insediamenti punici, architettura bizantina, araba normanna, barocca, rinascimentale, moderna. All'opera umana fa da cornice una natura sontuosa, ora dolce ora selvaggia.
Golfi bellissimi, spiagge dorate, aspre scogliere, corsi d'acqua, morbide valli, vette imponenti, ambienti lacustri, riserve naturali, saline rese magiche dai giochi del sole, isole vulcaniche.
L'unica vera pecca della provincia di Trapani è che non entra tutta in valigia."